La zuppa qui in casa nostra é spesso il frutto dell’inzuppo appunto – come da tradizione secolare – del pane vecchio. Tradizione che ha il suo nome (e la sua versione) in ogni regione il pancotto è il più noto ma a Bergamo ad esempio c’è la panada. La sostanza è la stessa si parte dal pane e lo si arricchisce con quel che c’è per portare in tavola un piatto ricco ma povero.
Avevamo un bellissimo pane di segale che non poteva proprio avere una fine più onorevole che in una bella zuppa. Era partita per essere la nostra cena: qualche castagna lessata e congelata ai primi di novembre, due cipollotti (usati per intero anche con la parte verde che non si butta nulla), un bel fondo saporito con aglio, olio, acciuga e peperoncino fresco e qualche fiore di cavolo che ho comprato incuriosita qualche giorno fa durante la spesa e stava per fare una brutta fine. E una cottura tutto sommato rapida una mezzora abbondante, più in sintonia con i ritmi quotodiani rispetto alla proposta precedente. Una zuppa feriale insomma.
Le dosi sono un po’ “a occhio” e non al grammo perché come detto era nata per essere la nostra cena.
PANCOTTO
Ingredienti per 2 persone
5 fette di pane di segale secco
100 g di castagne lesse
2 cipollotti bianchi
1 peperoncino fresco
3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
2 spicchi d’aglio
1 acciuga sotto sale
1 manciata di fiori di cavolo
Mezzo cucchiaio di dado vegetale fatto in casa
Sale e pepe
Preparazione
Facciamo un fondo soffriggendo l’aglio nell’olio insieme al peperoncino fresco privato dei semi e all’acciuga dissalata e privata della lisca. Quando l’acciuga é sciolta, togliamo l’aglio, aggiungiamo i cipollotti tagliati a rondelle e proseguiamo con la cottura per un minuto. Aggiungiamo il pane spezzettato, compriamo con acqua calda, stemperiamo il dado vegetale, aggiungiamo le castagne e lasciamo cuocere per 25/30 minuti rimestando spesso così da amalgamare i sapori e favorire lo sfaldamento del pane.
Aggiungete acqua calda man mano se necessario, poco alla volta perché la zuppa deve risultare bella densa. A cottura quasi ultimata aggiungete i fiori di broccolo e lasciate cuocere per altri 3 minuti. Regolate di sale e pepe solo se necessario. Servite con un goccio d’olio buono.