Prodotto totalmente naturale che non subisce manipolazione da parte dell’uomo, il miele è noto da millenni per le sue proprietà benefiche e curative.
Composto da fruttosio, glucosio, acqua e altre sostanze (fra cui acidi organici, enzimi e sali minerali), il miele è un alimento molto nutritivo e facilmente assimilabile dall’organismo.
Se il glucosio fornisce energia da poter essere utilizzata immediatamente, il fruttosio viene invece metabolizzato a livello epatico e costituisce una riserva energetica. Il suo grande vantaggio è di fornire all’organismo calorie subito disponibili e non dannose per l’organismo. Ecco perché il miele può essere tranquillamente consumato da tutti.
Nell’alimentazione degli sportivi, in particolare, il consumo di miele è indicato subito prima dello sforzo fisico e anche dopo, in modo da recuperare energia. Ma il miele è utile anche per chi svolge attività mentali, dato che è in grado di aiutare l’efficienza mentale. Inoltre, nelle persone particolarmente deboli, come ad esempio gli anziani o i malati, il miele sciolto in una piccola quantità d’acqua può fornire subito una preziosa riserva d’energia.
Impiegato anche per usi cosmetici, il miele presenta altre caratteristiche utili al benessere, in particolare le sue proprietà antibatterica e antibiotica, in grado di favorire la cicatrizzazione delle ferite. Questo perché il miele svolge un’azione antisettica grazie ad un’acqua ossigenata che viene da esso prodotta naturalmente, tramite un enzima utilizzato dall’ape per trasformare il nettare. Il potere cicatrizzante è invece legato sia allo zucchero, che per osmosi asciuga la piaga, sia ad un insieme di composti organici che favoriscono l’emissione di citochine e interleuchine.
Dotato inoltre di proprietà emollienti e umettanti, le caratteristiche del miele sono indicate anche per i disturbi allo stomaco, all’intestino, alla bocca e alla gola. Di fatto, fra i “rimedi della nonna” per curare un brutto mal di gola, non c’è forse un bicchiere di latte caldo con del miele disciolto?
Con il suo apporto energetico di 320 Kcal per 100 grammi di prodotto, il miele è tuttavia sconsigliato a chi soffre di diabete, a chi segue un’alimentazione ipocalorica e a coloro che comprendono nella loro dieta molti altri alimenti dolci.