Nelle nostre città siamo abituati a vedere ragazzini sfrecciare velocissimi sulla magica tavola di legno, oppure eseguire vere e proprie acrobazie su scalini e panchine di piazze e parchi.
Ma chi lo ha detto che è uno sport esclusivo per adolescenti? Con un pò di pazienza e, soprattutto, voglia di mettersi in gioco, la pratica dello skateboard può diventare un’attività di fitness rivolta a tutti, un modo per tenersi in forma, divertendosi, godendo della compagnia degli altri e della libertà degli spazi aperti.
Vediamo allora cosa occorre per imparare e soprattutto quali sono i benefici che può regalare al nostro benessere.
Si tratta di un’attività di fitness davvero low cost e che ha il grande vantaggio di poter essere praticata dovunque, in strada, su pista ciclabile, al parco, in piazza: non esistono limiti di spazio e di età.
Lo skateboard, infatti, non richiede una grande preparazione fisica, nè di essere esperti equilibristi; occorre semplicemente entusiasmo nell’apprendimento dei movimenti base e voglia di misurarsi con sè stessi: una volta che si sta in piedi sull’attrezzo, si riesce a spingersi e a curvare, il gioco è fatto.
Se poi ci si sente particolarmente bravi, perchè non provare qualche salto, magari aiutati da chi è più esperto di noi: riscopriremo l’euforia ed il divertimento che credevamo non appartenerci più.
Per quanto riguarda gli “attrezzi” del mestiere, dovremo procurarci la tavola da skate, che non deve essere troppo tecnica per le nostre prime esperienze ed un paio di scarpe sportive, con suola antiscivolo, per una migliore aderenza alla tavola. Occorreranno poi ginocchiere e protezioni per i gomiti e, per chi volesse cimentarsi in qualche evoluzione, bisognerà munirsi di un caschetto adeguato, leggero e protettivo.